La proposta di fondazione carolina
Cinque fari, cinque porti sicuri per tutelare i più giovani e le loro famiglie dai rischi di una navigazione distorta o inconsapevole. Fondazione Carolina, oltre ai corsi e agli eventi formativi rivolti a genitori, educatori e insegnanti, mette a disposizione 5 webinar sulle principali tematiche che riguardano il benessere dei minori, nella dimensione fisica come nella sfera digitale.
Un pacchetto di strumenti modulabile, che il singolo utente può costruire a piacimento a seconda delle esigenze specifiche e, soprattutto, fruibili on demand. Dai disturbi dell’apprendimento alla comunicazione con i ragazzi, passando per l’identità di genere e il rispetto della propria intimità e di quella altrui. Fino alle dipendenze, da web, da sostanza o affettive.
Basta collegarsi allo store di minorionline.com (https://www.minorionline.com/shop/) – il portale sul benessere digitale sviluppato da Fondazione Carolina – per cominciare un viaggio organizzato in 5 tappe, alla scoperta delle fragilità delle nuove generazioni, attraverso i nuovi linguaggi, le tendenze e i bisogni che i nostri figli avvertono ogni giorno navigando online e abitando social e chat.
LA RETE SENZA RETE
Per loro Internet è molto di più di un semplice strumento, ma un luogo che vivono costantemente, né più né meno della scuola, della palestra o dei giardini sotto casa. Un ambiente, seppure digitale, che genitori e adulti non presidiano a sufficienza, lasciando spesso bambini e ragazzi senza un riferimento a cui rivolgersi in caso di necessità.
I cinque corsi online sono a cura di esperti professionisti e pensati per dotare il mondo adulto di strumenti concreti e soluzioni efficaci, in grado di abbattere distanze e pregiudizi nei confronti dei nativi digitali.
CYBERBULLISMO, PIÙ SENSIBILIZZAZIONE MA CASI IN AUMENTO
Come ogni anno, sta per tornare il SID – il Safer internet Day, la Giornata mondiale per la Sicurezza in Rete giunta ormai alla 21esima edizione. L’iniziativa, voluta dalla Commissione Europea, coinvolge oltre 130 Paesi nel mondo e in Italia si traduce in tantissime iniziative su tutto il territorio nazionale, promosse dalle scuole e a beneficio delle famiglie.
Eventi, convegni e manifestazioni coinvolgono da anni la comunità educante, informata e sensibilizzata sui pericoli online che mettono a rischio le nuove generazioni.
Eppure i dati attestano un costante aumento di episodi legati alla violenza online.
Secondo il Centro studi di Fondazione Carolina, tre minori su 4 di età compresa tra gli 11 e i 17 anni sono stati interessati, direttamente o meno, in situazioni inerenti il malessere digitale.
LE TEMATICHE DEI CINQUE CORSI ONLINE
- DSA -Disturbi Specifici dell’Apprendimento
Esperti del settore aiuteranno a comprendere quali siano i DSA oggi diagnosticati, come riconoscere i segnali e come supportare i ragazzi nei loro percorsi di apprendimento e crescita. - Comunicare con i giovani
La comunicazione con i giovani rappresenta uno dei problemi più comuni nel relazione con i ragazzi. Spesso, nelle diverse fasi di crescita, trovare modalità adeguate di comunicazione diventa complesso. Il corso si pone l’obiettivo di supportare la comunità educante a interagire con le nuove generazioni. - Violenza di genere
Il tema della violenza di genere non è solo un’emergenza raccontata dalle cronache, ma una fenomeno culturale . Il fenomeno ha raggiunto enormi dimensioni, anche in relazione agli stereotipi e alle discriminazioni che caratterizzano la narrazione e le relazioni digitali. L’utilizzo sempre più precoce degli strumenti digitali ha contribuito alla diffusione del sexting, evidenziando quella carenza di educazione all’affettività che può facilmente sconfinare in violenza di genere. - Dipendenza da internet, da sostanza e affettiva
Il corso intende responsabilizzare e sensibilizzare gli adulti sul tema delle principali dipendenze giovanili. Le conseguenze di queste problematiche determinano spesso dei danni fisici e patologie che, nel caso dei giovani particolarmente fragili, possono diventare croniche. Saper riconoscere i segnali e i campanelli d’allarme, diventa quindi importante per poter intervenire e supportare al meglio i ragazzi. - Identità di genere
Il tema dell’identità di genere coinvolge ormai tutta la società, anche nel mondo online. Eppure questo argomento non è sviluppato a sufficienza assieme ai più giovani. Nella scuola come in famiglia. È quindi necessario comprendere di cosa si stia parlando, quali siano le implicazioni quando si parla di “identità di genere” e come mettersi in ascolto di se stessi e degli altri..