La salute digitale è un gioco di squadra

Spesso per comunicare con un i più giovani servirebbe un traduttore. Tra slang esclusivi, musica trap e dirette social, ad ogni tentativo di interagire le distanze sembrano aumentare. Da una parte la Generazione Z, dall’altra i boomer. In mezzo un oceano digitale in cui gli adulti sono quelli con i braccioli, mentre i minori sembrano nel loro elemento naturale.

In vista del Safer internet Day, la Giornata mondiale per la Sicurezza in Rete, Fondazione Carolina organizza per sabato sera, 3 febbraio, uno spettacolo teatrale presso la Sala Gregorianum di via Settala a Milano. Uno show formativo e interattivo rivolto a genitori, educatori e tutta la comunità educante. 

La rivincita dei boomer

Perché è importante tutelare i minori online e come i “paladini dell’analogico” possono aiutare i nativi digitali

Special Guest: Germano Lanzoni 

L’evento è andato sold out in poche ore, a conferma di quanto queste tematiche siano sempre più sentite dalla cittadinanza, anche in relazione ai tanti casi di cronaca che hanno riportato i mass media nelle ultime settimane.

Per ovviare alle tante richieste pervenute, Fondazione Carolina sta valutando di organizzare altre occasioni di confronto e partecipazione con questa stessa formula nell’arco dell’anno appena iniziato.

La serata del 3 febbraio

Un’ora e mezza per sensibilizzare le famiglie sull’importanza di tutelare i minori, non solo nella dimensione fisica, ma anche nella sfera digitale. Se per gli adulti (i boomer) Internet resta uno strumento, dalla Generazione Z in poi (prima decade nuovo millennio) il web è considerato un luogo, da abitare né più né meno come qualsiasi spazio frequentato dai ragazzi.

Il format interattivo è ideato da Fondazione Carolina per coinvolgere il pubblico tramite lo smartphone, interrogando la platea sulle abitudini, le conoscenze e i luoghi comuni in ambito digitale.

Aneddoti, quiz e sketch si alterneranno a testimonianze e contributi di addetti ai lavori, esperti e ambassador. Il programma sarà arricchito da testimonianze e contributi da parte di addetti ai lavori, esperti e testimonial, fino alla performance finale estratta dallo spettacolo “Dipendenze croniche di massa”, di e con Germano Lanzoni.

Presenta Germano Lanzoni

Germano, star del web con il personaggio ispirato ai luoghi comuni della milanesità, nella realtà è padre di due gemelle, che lo giudicano senza appello un “boomer”. Le ragazze sono esponenti della Generazione Z, sempre connesse, green e pronte a progettare il futuro secondo nuovi modelli, linguaggi e costumi. La grande illusione dei “boomer”, come quella di Germano, è di poter competere con la GenZ sul piano tecnologico, quando il valore aggiunto degli adulti, dai millennials in su, è proprio l’esperienza di aver vissuto il mondo analogico e, quindi, il vantaggio di poter “esistere” anche senza internet.

Se per i “senior” (i matusa) il web resta uno strumento, per i “junior” (gli sbarbati) è un luogo, un habitat. E come tale ha bisogno delle stesse regole e degli stessi valori che sottendono il mondo fisico.

Una differenza che però non incide sulla percezione dei pericoli online, sia da parte degli adulti noncuranti sia in relazione ai minori che non sanno più chiedere aiuto.